Black Magic M-66

Un elicottero da trasporto militare precipita durante una tempesta con il suo prezioso carico, due robot da combattimento M-66, completamente equipaggiati ma senza una programmazione di base. Sybil è una giornalista freelance che, per il suo lavoro, monitora costantemente le frequenze militari. Scoperto l'accaduto si precipita sul luogo dell'impatto in cerca di uno scoop e scopre che una squadra dell'esercito sta setacciando la zona in cerca dei due robot. Le capsule che li contenevano sono vuote e i robot sono scomparsi, ma la cosa peggiore è che tutta la faccenda sembra un test ideato per verificare le capacità di combattimento degli M-66. Sybil viene raggiunta sul posto dal fotoreporter Leakey. I due decidono di seguire la squadra dell'esercito fino al loro campo base, ma finiscono per essere catturati. Mentre sono trattenuti, il campo viene attaccato dai robot. Approfittando della confusione Sybil riesce a scappare trascinandosi dietro Leakey. Lo scontro è piuttosto cruento e, anche se i soldati riescono a distruggere uno dei due robot, il gruppo dei militari viene decimato. Analizzando il robot abbattuto scoprono che nella sua memoria era stato erroneamente caricato un programma di test che identifica come bersaglio da eliminare Ferris, la nipote del professor Matthews, progettista e creatore degli M-66. Dopo aver scoperto che la giovane Ferris è in pericolo, Sybil decide di andare in città per portare in salvo la ragazza, ma così facendo si ritroverà faccia a faccia con il robot assassino e dovrà dare fondo a tutte le sue risorse per uscire indenne da questa pericolosa situazione.